Gli alunni

Il Servizio di Assistenza Educativa Scolastica è dedicato a minori con disabilità che, su indicazione dei competenti organismi territoriali  necessitano di un supporto educativo individualizzato. Si rivolge ad alunni frequentanti gli asili nido, le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado i quali necessitano di un’assistenza in grado di supportare la crescita, di garantire un potenziamento delle risorse cognitive, affettivo relazionali, comunicative, di accrescere le autonomie gestionali e funzionali, di sostenere i processi di integrazione al fine di favorire uno sviluppo armonico della persona ed una proficua integrazione nella comunità di appartenenza. 
 Il Servizio di Assistenza Educativa Scolastica offerto dalla ARS EDUCANDI garantisce inoltre una serie di progettualità più ampie non legate solo all’ambito scolastico ma improntate alla preparazione dell’alunno al contesto di vita più esteso. 
La realizzazione di sinergie territoriali specifiche offre continuità ed unitarietà dell’intervento perché possa essere veramente adeguato e specifico per ogni persona di cui ci si prende cura. 
Si garantisce ad ogni famiglia un’ampia offerta di possibilità “post scolastiche” grazie all’esperienza ed alla gestione della Cooperativa stessa e grazie alla rete di Servizi cui essa si appoggia: avviamento al lavoro, inserimento socio-occupazionali, tirocini formativi, interventi domiciliari , interventi di supporto e accompagnamento familiare. 

La Famiglia

I familiari degli alunni sono gli interlocutori privilegiati con cui condividere il nostro operare. La Cooperativa promuove azioni di coinvolgimento continuativo per quanto riguarda i progetti relativi al proprio familiare, anche attraverso l’utilizzo degli strumenti necessari alla raccolta della soddisfazione complessiva dei servizi.

  La ricerca di un’alleanza di lavoro con le famiglie è parte integrante del progetto di presa in carico individuale della persona, nel riconoscimento delle sue origini famigliari, sociali e culturali. La programmazione degli interventi cerca, quindi, di garantire il fondamentale obiettivo riguardo al mantenimento del legame affettivo primario.

 Per raggiungere questo obiettivo è necessario mantenere aperta nel tempo una reciproca disponibilità agli scambi comunicativi, organizzando colloqui periodici e coinvolgendo il familiare nella vita dello studente all’interno della scuola. I familiari vengono informati dello svolgimento delle attività e degli eventi rilevanti, anche attraverso una specifica documentazione relativa ai percorsi educativi.